Eni: ok da cda a potenziale emissione obbligazionaria in dollari statunitensi
Il consiglio di amministrazione Eni ha approvato una potenziale emissione di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare presso investitori professionali, per un ammontare complessivo non superiore a 2 miliardi di dollari statunitensi, da emettersi in una o più tranches entro il 5 aprile 2019. È quanto si apprende in una nota diramata ieri dal gruppo energetico italiano al termine della riunione del cda.
Eni spiega che “i prestiti obbligazionari, se emessi, perseguiranno l’obiettivo di finanziare i futuri fabbisogni, di ampliare la base degli investitori e di mantenere una struttura finanziaria equilibrata in relazione al rapporto di indebitamento a breve e medio-lungo termine e alla vita media del debito”. I prestiti, conclude la nota, potranno essere quotati presso uno o più mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione.