Eni: Descalzi, prosegue trend forte miglioramento redditività. Proporrà acconto dividendo di 0,42€
“Nel secondo trimestre, come già nel primo, Eni ha proseguito nel trend di forte miglioramento della redditività che aumenta del 152% a fronte di una crescita del Brent in euro del 38%, trainata dalla performance del business E&P che ha più che triplicato il suo contributo”, ha dichiarato Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, commentando i risultati del secondo trimestre 2018. “La generazione di cassa consolidata è anch’essa nettamente cresciuta, spinta dal prezzo Brent e dalla maggiore produzione con un contributo per barile che sale a 20$, consentendoci di confermare la riduzione a 55 $/barile della nostra cash neutrality per il 2018 – ha proseguito il manager -. Ottimo è stato anche il risultato del business G&P, frutto della maggiore integrazione del business del GNL con le attività upstream e dei benefici della profonda riorganizzazione condotta negli ultimi anni. La gestione del portafoglio ha fatto registrare nel trimestre progressi significativi, con l’accordo per la nascita di Vår Energi in Norvegia e l’incasso del prezzo di vendita a Mubadala del 10% del campo di Zohr”.
“Come risultato finale il debito netto prosegue nella sua discesa portandosi al di sotto di 10 miliardi, livello più basso registrato negli ultimi 11 anni”, ha aggiunto Descalzi, indicando che su queste basi confermerà al consiglio del 13 settembre la proposta di un acconto dividendo di 0,42 per azione.