Eni: completati accordi con ADNOC nella raffinazione e nel trading
Eni e ADNOC, compagnia petrolifera nazionale di Abu Dhabi, hanno completato la partnership strategica annunciata lo scorso gennaio, attraverso la quale Eni ha acquisito la quota del 20% in ADNOC Refining. I partner dell’operazione, che comprendono anche la società austriaca OMV (15%), hanno anche costituito una joint venture dedicata alla commercializzazione di prodotti petroliferi. È quanto emerge in una nota diffusa questa mattina dal gruppo energetico guidato da Claudio Descalzi. L’ammontare finale corrisposto da Eni per l’operazione è di circa 3,24 miliardi di dollari.
La nota informa che ADNOC, Eni e OMV hanno costituito presso l’Abu Dhabi Global Market la nuova joint venture dedicata alla commercializzazione dei prodotti petroliferi con la stessa ripartizione di quote raggiunta in ADNOC Refining. Le attività di trading saranno avviate nel 2020, quando i processi, le procedure e i sistemi necessari allo svolgimento delle operazioni saranno finalizzati. Eni e OMV contribuiranno con le rispettive competenze, esperienze operative e attività di supporto per accelerare il più possibile lo sviluppo della jv, consentendo ad ANDOC e ai suoi partner di ottimizzare i propri sistemi e gestire al meglio i flussi di prodotto a livello internazionale
“Gli accordi completati oggi sono testimonianza della solidità della partnership tra Eni e ADNOC – si legge in una nota di Eni -. Attraverso l’operazione, Eni finalizza il proprio ingresso nel settore downstream degli Emirati Arabi Uniti e incrementa del 35% la propria capacità di raffinazione. L’operazione si inquadra nella strategia di Eni volta a diversificare geograficamente il proprio portafoglio complessivo e a renderlo sempre più bilanciato lungo la catena del valore”.