News Notizie Notizie Italia Enel: positiva conclusione della riorganizzazione societaria in Cile

Enel: positiva conclusione della riorganizzazione societaria in Cile

26 Marzo 2018 08:22

Enel ha annunciato la positiva riorganizzazione delle partecipazioni societarie del Gruppo Enel in Cile, deliberata lo scorso 20 dicembre dalle assemblee straordinarie degli azionisti delle controllate Enel Chile ed Enel Generación Chile. Si è infatti conclusa con successo l’Opa lanciata da Enel Chile sulla totalità delle azioni della controllata Enel Generación Chile detenute dai soci di minoranza di quest’ultima, la cui efficacia risultava subordinata all’acquisizione di un numero complessivo di azioni tale da consentire ad Enel Chile di incrementare la propria partecipazione ad oltre il 75% del capitale di Enel Generación Chile da circa il 60% precedente l’Operazione. L’Opa, precisa la società in una nota, ha infatti raggiunto adesioni per un numero di azioni corrispondente a circa il 33,6% del capitale di Enel Generación Chile, consentendo così ad Enel Chile di incrementare la propria partecipazione nella stessa Enel Generación Chile al 93,55% del capitale.

Confluiscono in Enel Chile gli asset di generazione rinnovabile del gruppo nel paese, che si aggiungono alla generazione convenzionale e alla distribuzione, creando un’unica azienda diversificata e pienamente integrata lungo tutta la catena del valore.

All’esito della riorganizzazione societaria sopra descritta la partecipazione posseduta, direttamente e indirettamente, da Enel in Enel Chile si attesta a circa il 62% del capitale di quest’ultima dal precedente 60,6%. Al tempo stesso, la partecipazione economica del Gruppo nelle società cilene, intesa come somma del risultato netto di Enel in misura proporzionale alle partecipazioni dirette e indirette detenute dalla stessa in tutte le società cilene, è aumentata ad oltre il 58% da meno del 49% come risultato della adesione degli azionisti di Enel Generación Chile all’Opa. Enel intende ridurre il numero di società operative in Sud America, con l’obiettivo di raggiungere meno di 30 società operative nella regione entro il 2020, a fronte delle 53 società presenti a fine 2017.