News Notizie Notizie Italia Enel: Enel Brasil perfeziona cessione intera quota in società brasiliana di distribuzione elettricità nello stato del Goiás

Enel: Enel Brasil perfeziona cessione intera quota in società brasiliana di distribuzione elettricità nello stato del Goiás

30 Dicembre 2022 07:46

Enel ha annunciato con una nota diramata nella serata di ieri che “Enel Brasil, controllata tramite la società quotata cilena Enel Américas, ha perfezionato la cessione dell’intera partecipazione detenuta nella società brasiliana di distribuzione di energia elettrica CELG Distribuição S.A – CELG D (‘Enel Goiás’), pari a circa il 99,9% del capitale sociale di quest’ultima, a Equatorial Participações e Investimentos, società controllata da Equatorial Energia”.

Nella nota di Enel si legge che, “in linea con l’accordo di compravendita sottoscritto a settembre 2022, il perfezionamento della vendita fa seguito all’approvazione dell’operazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Enel Brasil ed Enel Américas, oltre che all’avveramento di talune ulteriori condizioni sospensive usuali per questo tipo di operazioni, compresa l’autorizzazione dell’autorità brasiliana per l’elettricità (Agência Nacional de Energia Elétrica, ‘ANEEL’) e dell’autorità brasiliana per la concorrenza (Conselho Administrativo de Defesa Econômica, ‘CADE’). Enel Brasil ha perfezionato la cessione dell’intera partecipazione detenuta in Enel Goiás per un corrispettivo complessivo di circa 8,5 miliardi di real brasiliani (pari a circa 1,6 miliardi di dollari USA), soggetto ad aggiustamento prezzo post-closing”.

Relativamente al corrispettivo totale:

“Equatorial ha pagato al closing circa 1,5 miliardi di real brasiliani (pari a oltre 285 milioni di dollari USA) per la parte di equity; ed Enel Goiás rimborserà, entro 12 mesi dal closing, i finanziamenti infragruppo per un ammontare pari a circa 7,0 miliardi di real brasiliani (equivalenti a circa 1,3 miliardi di dollari USA)”.

“L’operazione nel suo complesso include (i) l’attuale posizione finanziaria di Enel Goiás, (ii) i debiti della

società verso terzi, e (iii) le contingencies di Enel Goiás.

Inoltre, le parti hanno concordato un meccanismo di earn out basato sull’esito delle attuali e possibili contingencies”.

“Complessivamente – si legge ancora nella nota di Enel – l’operazione ha generato un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo pari a circa 1.500 milioni di euro, nonché un effetto negativo sull’utile netto di Gruppo reported pari a circa 850 milioni di euro, di cui 693 milioni di euro già computati nel Resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 30 settembre 2022. L’impatto economico non avrà alcun effetto sui risultati

ordinari. Tali importi non includono i possibili effetti del meccanismo di earn-out sopra menzionato”.

“L’operazione è in linea con l’attuale Piano Strategico del Gruppo Enel, in quanto contribuisce all’obiettivo di migliorare e ottimizzare costantemente il profilo di rischio-rendimento del Gruppo e della propria asset base, focalizzandosi sui core business. In particolare, la cessione di Enel Goiás è coerente con l’attuale strategia del Gruppo Enel in Brasile che mira a concentrare il business della distribuzione su reti ubicate in aree urbane e a cogliere appieno le opportunità derivanti dalla presenza integrata del Gruppo nel contesto della transizione energetica, facendo leva sulla significativa trasformazione attesa nei prossimi

anni nei segmenti della generazione distribuita e delle reti intelligenti”.

“Enel Goiás è una società brasiliana di distribuzione di energia elettrica nello Stato di Goiás, con un’area

in concessione di 337mila km2 e 3,3 milioni di clienti in 237 comuni”.

“Equatorial è il terzo gruppo di distribuzione elettrica in Brasile per numero di clienti. La società gestisce

sei concessionarie negli stati di Maranhão, Pará, Piauí, Alagoas, Rio Grande do Sul e Amapá, servendo circa 10 milioni di clienti in queste regioni. La società opera anche nel settore della trasmissione e recentemente è entrata in quelli dei servizi igienico-sanitari e della generazione da fonti rinnovabili”.