Enel: effetto Endesa, Equita conferma rating e alza target price. Ma il titolo non reagisce
Gli analisti di Equita SIM hanno rivisto al rialzo il target price di Enel a €8.1ps (+8%) confermando il rating BUY. Il titolo tuttavia non beneficia dell’upgrade del prezzo obiettivo, cedendo lo 0,99% a 7,728 euro.
Così si legge nella nota firmata dall’analista Roberto Letizia di Equita SIM:
“A valle dei risultati di Endesa (superiori alle attese in particolare sul debito), alziamo il target di Enel a €8.1ps (+8% prevalentemente per il minore debito 2019 e per l’aggiornamento risk-free, con la media a 2 mesi all’1.2% vs 1.5% precedente). Endesa ha riportato una buona performance dei principali business operativi (Generazione e Supply +22%; Distribuzione +2%) ed una PFN più bassa delle stime (6.4bn vs 7 bn atteso) grazie ad una significativa riduzione del circolante. Le indicazioni della conference puntano ad un outlook migliore nel breve termine grazie all’elevato livello delle fwd sales (100% sul 2020 e 63% sul 2021 con prezzi all-in a 65 €/MWh) e alla flessibilità dei contratti di procurement che consentono al gruppo di approvvigionarsi a condizionifavorevoli sui mercati spot (margine integrato in crescita). Tutte le guidance sono confermate e l’outlook post 2021 rimane per una ripresa delle quotazioni di commodities e prezzi energia (curva fwd a+60% sul 2021 per il gas). Nonostante l’upside sul target sia limitato (+4%) confermiamo la raccomandazione positiva. Riteniamo che Enel abbia: 1) la migliore esposizione ai principali temi utilities (Rinnovabili, distribuzione, digitalizzazione)ed ESG; 2)una elevata visibilità dei risultati grazie alle coperture fwd e all’elevato stato di avanzamento della pipeline progetti; 3) un rendimento appealing al 4%-5% yield a prezzi correnti; 4) una valutazione ragionevole a 13.5x PE e 7.4x EV/EBITDA sul 2022”.