ÉDF: nuovo profit warning per calo produzione nucleare
Électricité de France (EDF), la maggiore azienda produttrice e distributrice di energia in Francia, ha comunicato che, sulla base dei prezzi forward 2022, l’impatto stimato del calo della produzione nucleare, prevista nel 2022 sulla fascia inferiore del range 280-300 TWh, sull’EBITDA per il 2022 rispetto al 2021 è rivalutato a circa -29 miliardi di euro. Questo significa che peggiora ulteriormente la previsione di luglio di 24 miliardi di euro in meno di guadagni quest’anno.
A seguito dell’annuncio di ieri da parte del governo di un limite all’aumento delle tariffe regolate dell’energia elettrica al +15% per il 2023, gli obiettivi del gruppo per la fine del 2023 saranno oggetto di revisione una volta definiti i termini regolatori per il 2023.
La stima della produzione nucleare francese per il 2023 è confermata invece a 300-330 TWh, mentre per il 2024 a 315-345 TWh.
Nonostante la notizia di questo profit warning, il titolo nella seduta odierna sta correggendo solo dello 0,33%, anche perché lo Stato francese ha annunciato a luglio un piano per la completa nazionalizzazione della società, che prevede un’OPA e il delisting dalla Borsa di Parigi.