Effetto Fed-Goldman Sachs sulla borsa di Hong Kong. Tonfo -3%. Borsa Tokyo -1,7%
Effetto Fed-Goldman Sachs sulle borse asiatiche, che vedono la borsa di Hong Kong vittima illustre, con un tonfo di oltre -3%.
L’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong paga soprattutto il downgrade del rating, da parte degli analisti di Goldman Sachs, che ha colpito i titoli di diverse banche cinesi.
In particolare Goldman Sachs ha rivisto al ribasso i rating su Agricultural Bank of China da ‘sell’ a ‘neutral’, tagliando le valutazioni di Industrial and Commercial Bank of China e Industrial Bank da ‘buy’ a ‘sell’.
Il downgrade di Goldman Sachs è stato riportato da Reuters.
La prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi negli Stati Uniti, confermata dalle minute della Fed relative all’ultima riunione di giugno, contribuisce a deprimere l’azionario globale.
In Asia, nello specifico, l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione di oggi con una flessione dell’1,70% a quota 32.773,02 punti; la borsa di Shanghai arretra dello 0,46%.
Tra le altre borse, Sidney cede l’1,27% e Seul lascia sul terreno lo 0,95%.
Dai verbali della Fed è emerso tra l’altro che alcuni esponenti del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, avrebbero preferito un ennesimo rialzo dei tassi, di 25 punti base, anche nell’ultimo meeting del 13-14 giugno, giorno in cui la banca centrale americana ha lasciato i tassi invariati al range compreso tra il 5% e il 5,25%.
Allo stesso tempo, dalle minute emerge che la Fed prevede una recessione moderata negli Stati Uniti a partire dalla fine di quest’anno.