Effetto Fauci su Wall Street, Dow Jones +200 punti. Ma attenti a variazioni giornaliere: le più alte da crash 1929
Wall Street apre in rialzo, grazie allo smorzarsi del panico coronavirus. La volatilità regna tuttavia sovrana, viaggiando anche ai record della storia.
Gli analisti di Bespoke Investment Group hanno fatto notare che le oscillazioni giornaliere che hanno interessato in media l’indice S&P 500 nelle ultime cinque settimane sono state pari al +-4,8%.
“L’unica volta in cui le variazioni del listino in una stessa seduta – nell’arco di cinque settimane -sono state più forti è stato dopo il crash dei mercati del 1929”, hanno scritto gli analisti.
Basti pensare che il Dow Jones ha concluso la sessione della vigilia in calo dello 0,1%, o di 26 punti, dopo un rally di 900 punti nel corso della seduta.
Oggi il Dow Jones Industrial Average è balzato a inizio seduta di 200 punti, o dell’1%, lo S&P 500 ha fatto +0,9% mentre il Nasdaq Composite è salito dell’1,2%.
La Borsa Usa guarda con favore alle ultime novità che riguardano la pandemia del coronavirus in Usa.
Stando ai dati della Johns Hopkings University, il numero dei nuovi contagiati è sceso dallo scorso venerdì, così come nel resto del mondo.
Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases e immunulogo della task force della Casa Bianca contro il coronavirus, ha riferito inoltre a Fox News che il bilancio delle vittime Usa provocate dal COVID-19 è più basso di quanto stimato all’inizio, e che a partire dalla prossima settimana ci potrebbe essere una svolta.
La dichiarazione ha fatto da assist alle speranze che il virus sia vicino a toccare il picco negli States.