Effetto Draghi e Tria, spread BTP-Bund scende a 240 pb. Il ministro conferma no a minibot
Spread BTP-Bund in calo di un punto percentuale circa, scende fino a 240 punti base circa. A sostenere i titoli di stato italiani e dell’Eurozona in generale sono principalmente due fattori: il discorso proferito ieri da Mario Draghi, numero uno della Bce, in occasione dell’apertura del Forum delle banche centrali di Sintra, Portogallo, e le rassicurazioni sull’intenzione dell’Italia di rimanere nell’euro, rilasciate dal ministro Giovanni Tria al Financial Times.
Draghi ha sfoderato ieri tutta la sua natura WhateverItTakes, promettendo nuove misure in caso di bisogno, sia sotto forma di tagli ai tassi che di espansione del Quantitative easing.
Le sue parole hanno avuto un effetto immediato sui BTP, che hanno visto i tassi scendere al 2,11%.
Focus anche sulle parole di Tria, che ha allontanato i timori sulla possibilità che l’Italia adotti una moneta parallela attraverso il lancio dei minibot, rispondendo così alla domanda che il fine ultimo dei minibot sia l’uscita dell’Italia dall’euro:
“Non lo so. Spero che non sia questa la realtà. Non credo che lo sia. Come economista non sono d’accordo con questa idea. Sono un ministro e tutto quello che posso dire è che non ne abbiamo bisogno di questo strumento. Quello che posso dire è che nessuno in questo governo crede nella necessità di uscire dall’euro. Questo è sicuro”.