Effetto COVID su Borsa Milano, Bankitalia: nel mese fino a 18 marzo crollo -40% e boom volatilità
Piazza Affari ha pagato cara la pandemia coronavirus. “Tra la terza decade di febbraio – quando si è manifestata l’epidemia nel Nord del Paese – e il 18 marzo, in Italia l’indice mgenerale di borsa ha perso circa il 40 per cento
del proprio valore. La correzione dei corsi azionari ha coinvolto con perdite di pari entità gli indici tedesco e francese, nonché quello complessivo dell’area dell’euro. La volatilità implicita degli indici di borsa ha superato i massimi raggiunti durante la crisi finanziaria del 2008-09. A partire dalla fine di marzo i corsi azionari sono parzialmente
risaliti e la volatilità si è ridotta”.