Edison: utile netto scende a 265 milioni di euro
Edison alza il velo sui conti da cui emerge che l’utile netto scende a 265 milioni di euro da 435 milioni di euro dello stesso periodo del 2021, che includeva effetti non ricorrenti, e registra nel 2022 l’impatto dei decreti “Aiuti”, “Taglia prezzi” e “Sostegni-ter”.
Il Gruppo chiude i primi 9 mesi del 2022 con un risultato netto di 265 milioni di euro, in contrazione rispetto all’utile di 435 milioni di euro dei primi nove mesi del 2021 che includeva effetti positivi non ricorrenti. L’indebitamento finanziario al 30 settembre 2022 è pari a 954 milioni di euro da 104 milioni di euro al 31 dicembre 2021. Nei primi nove mesi del 2022 la domanda di energia elettrica in Italia è stata pari a 241 TWh, in aumento dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Tale domanda è stata soddisfatta per il 60% dalla produzione termoelettrica (144 TWh con un incremento del 12% rispetto ai primi nove mesi del 2021), che ha più che bilanciato la forte contrazione della produzione idroelettrica (-37,6% a 23,2 TWh) in conseguenza delle scarse precipitazioni. In aumento la produzione fotovoltaica (+9,8% a 23,5 TWh) ed eolica (+7,5% a 15,5 TWh). In calo la domanda di gas nei primi nove mesi dell’anno: -3,5% a 51,3 miliardi di metri cubi. A diminuire sono soprattutto gli usi industriali (-11,6% a 11,6 miliardi di metri cubi) per effetto degli aumenti dei costi del gas e del contesto inflattivo; in calo anche i consumi residenziali (-3,9% a 19,1 miliardi di metri cubi) in conseguenza di un clima più mite. In questo contesto, Edison ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con ricavi di vendita a 22.842 milioni di euro da 6.849 milioni di euro dello stesso periodo del 2021, per effetto del forte incremento dei prezzi sopra evidenziato e della crescita dei volumi di vendita delle filiere Attività Gas ed Energia Elettrica.