EasyJet prevede una riduzione delle perdite nel primo semestre
EasyJet, la nota compagnia aerea, si aspetta di chiudere il primo semestre dell’anno fiscale con una perdita pre-imposte compresa tra 340 e 360 milioni di sterline. Questo dato si confronta positivamente con la perdita di 411 milioni di sterline registrata nello stesso periodo dell’anno precedente. Un risultato notevole, considerando le avversità affrontate dalla compagnia, tra cui l’incremento dei costi del carburante e le tensioni nel Medio Oriente, che hanno avuto un impatto diretto sul bilancio di 40 milioni di sterline.
Nonostante questi ostacoli, la compagnia ha annunciato la sospensione dei voli verso Israele per la stagione estiva. Tuttavia, la domanda di viaggi durante il periodo pasquale è stata eccezionalmente alta e le prenotazioni per i mesi estivi mostrano un trend in continua crescita. Nel corso del secondo trimestre, EasyJet ha messo a disposizione 19,3 milioni di posti, un volume in linea con le aspettative e che segna un incremento del 9% rispetto all’anno precedente. Il tasso di riempimento dei voli è stato dell’87%, leggermente inferiore all’88% del 2023.
I ricavi della compagnia hanno registrato una crescita del 22%, raggiungendo i 3,270 miliardi di sterline. Per la seconda metà dell’anno fiscale, EasyJet prevede di vendere 59 milioni di posti, con un aumento dell’8% su base annua.