Dimon (JPMorgan): una recessione negli Stati Uniti “non è fuori discussione”
Jamie Dimon non ha escluso la possibilità di una recessione negli Stati Uniti, ma suggerisce che la Federal Reserve dovrebbe aspettare prima di tagliare i tassi di interesse.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, martedì l’amministratore delegato di JPMorgan Chase & Co ha dichiarato in collegamento video all’Australian Financial Review Business Summit di Sydney che “il mondo sta valutando un atterraggio morbido, probabilmente al 70-80%”.
“Credo che le possibilità di un atterraggio morbido nel prossimo anno o due siano la metà. Il caso peggiore sarebbe la stagflazione”, ha aggiunto.
Infine, nonostante l’economia statunitense sia “in una sorta di boom”, Dimon ritiene che il rischio di recessione permanga. I suoi commenti sono leggermente meno ottimistici rispetto alla sua precedente opinione ma comunque sono in totale contrasto con i suoi commenti del 2022, in cui aveva affermato che un “uragano” stava per abbattersi sull’economia statunitense.