Depositi Bce sono costati alle banche 21 mld negli ultimi 5 anni (Il Sole 24 Ore)
“Si potrebbe definire il ‘parcheggio’ più costoso della storia: 21,4 miliardi di euro. Qualcosa come 21 milioni di euro al giorno”. Scrive così Il Sole 24 Ore parlando del “costo che le banche europee hanno pagato alla Banca Centrale Europea negli ultimi cinque anni – e continuano a pagare – per depositare la liquidità in eccesso presso gli sportelli di Francoforte”.
Questi uno dei tanti effetti delle manovre espansive della Bce sul sistema bancario dell’Eurozona. Il quotidiano finanziario lo definisce “un effetto collaterale di non poco conto, che finisce inevitabilmente per pesare sui conti: perché la ‘tassa’ sui depositi vale circa il 4% degli utili medi delle banche europee del solo 2018, mentre un po’ meglio è andata in Italia, dove la percentuale si è attestata sul 2,4 per cento”.
Come emerge dai dati Bce elaborati da Deposit Solutions riportati da Il Sole 24 Ore, le spese sostenute dalle banche sono così alte è perché la liquidità in eccesso è elevata. “Oggi ammonta a oltre 1.900 miliardi di euro lo stock di liquidità nel sistema bancario che è superiore al fabbisogno degli enti, rappresentato dalle riserve obbligatorie minime”.
Il quotidiano di Confindustria sottolinea che “A sostenere l’onere sono state in particolare le banche con sede in Germania e Francia che, nel periodo 2016-2018, hanno pagato rispettivamente 5,7 e 4,1 miliardi di euro, con un impatto sugli utili compreso tra il -9,1% della Germania e il -4% della Francia”.