De Guindos (Bce): “Attenzione a inflazione servizi”
Il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, si è detto particolarmente preoccupato per l’accelerazione dell’inflazione nel settore dei servizi. Un elemento che i membri del Consiglio Direttivo dovranno valutare con attenzione nelle prossime riunioni di politica monetaria, per decidere quanto alzare ancora i tassi di interesse.
De Guindos ha ribadito che la Bce è focalizzata sull’inflazione core come indicatore chiave delle tendenze dei prezzi sottostanti e ha sottolineato la forza del settore terziario.
“I servizi stanno andando meglio della produzione manifatturiera ed è per questo che, ad esempio, i paesi in cui il terziario è importante, come l’Italia o la Spagna, stanno crescendo più della Germania o dei Paesi Bassi”, ha detto De Guindos giovedì a un evento a Madrid. “Lo slancio del trend sottostante sta accelerando”.
Alla luce dei toni utilizzati nell’ultimo meeting, gli operatori si aspettano almeno altre due strette da parte della Bce, ma il ciclo di inasprimento monetario potrebbe anche protrarsi oltre l’estate.
Secondo De Guindos, è ancora troppo presto per dire a quale livello la Bce sospenderà i tassi. Il vicepresidente ha insistito sul fatto che le decisioni dell’istituto saranno guidate volta per volta dai dati.
“Una significativa parte del viaggio è già stata percorsa, c’è ancora una parte di strada da fare, ma probabilmente la parte che ci aspetta sarà più corta. Non so però quale sarà il punto finale”, ha concluso.