Creval prevede ritorno alla redditività e alla distribuzione di utili agli azionisti nel 2021
Credito Valtellinese (Creval) ha approvato ieri in tarda serata il nuovo piano industriale 2019–2023 “Sustainable Growth”, che punta a rafforzare il ruolo di banca commerciale. Guardando ai target finanziari, l’istituto di Sondrio prevede un ritorno alla redditività, stimando un utile netto di 93 milioni al 2021 e di 138 milioni al 2023, con un RoE di circa il 6% al 2021 e di oltre l’8% al 2023. Non solo. Creval prevede anche il ritorno alla distribuzione di utili ai propri azionisti con un payout ratio superiore al 50% dal 2021 e al 75% dal 2023.
Il piano prevede inoltre una riduzione del costo del rischio a circa 55 punti base al 2021 e circa 50 pb al 2023 grazie al focus sulla riduzione delle attività Non-Core e a un ripensamento delle politiche di concessione e di monitoraggio del credito. Tra le misure, anche la riduzione dello stock di crediti deteriorati lordi pari a circa l’80% in arco
di piano, passando da 1,9 miliardi al 2018 a 0,4 miliardi al 2023.