Credit Suisse su banche italiane: titoli hanno corso troppo, ora approccio selettivo. Tutti i nuovi target price
Credit Suisse ha deciso di adottare un approccio più selettivo verso i titoli bancari italiani.
“Le banche italiane hanno guadagnato il 13% dall’inizio dell’anno, sulla scia dell’accelerazione della riduzione potenziale dei crediti deteriorati e per le aspettative di un risultato favorevole delle elezioni italiane”.
Tuttavia, precisa Credit Suisse, “essendo scambiati a un valore che corrisponde a 0,8 volte il multiplo prezzo/book value tangibile 2018 con un Rote medio al 2018 del 6%, l’impressione è che i titoli abbiano corso troppo, e che vengano scambiati a un premio relativo rispetto alle banche europee pari al 5%”.
“Crediamo dunque che sia necessario un approccio più selettivo. Abbiamo rivisto le nostre stime sugli utili per tutte le banche italiane su cui abbiamo una copertura, fattore che si è tradotto nei seguenti cambiamenti dei nostri target price: Intesa SanPaolo da 3,2 a 3,4 euro (outperform), UniCredit da 18,6 a 18,8 euro, con rating neutral, Ubi (target price rivisto al ribasso da 5,15 a 4,85 euro con rating outperform), Mps (target da 4,28 a 3,5 euro, con rating Underperform).