Coronavirus, continua febbre su titolo Inovio. L’AD: test clinici vaccino su esseri umani ad aprile
Boom per le quotazioni di Inovio Pharmaceuticals, in rally in premercato fino a +25% dopo aver reso noto nella giornata di ieri di star velocizzando l’iter per la distribuzione di un vaccino contro il coronavirus.
Nel corso di una riunione che si è svolta alla Casa Bianca con la task force americana sul coronavirus, il ceo di Inovio Joseph Kim ha detto che la società ha “avviato immediatamente test pre-clinici” e che inizierà ad avviare i test clinici sugli esseri umani, negli Usa, a partire dal mese di aprile, per poi avviare gli stessi test in Cina e Corea del Sud, dove il numero dei contagiati è più alto”.
Il gruppo ha comunicato anche un piano per distribuire 1 milione di dosi del vaccino entro la fine dell’anno.
Alla fine di gennaio la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI) ha scelto Inovio con un contratto del valore di $9 milioni, per lo sviluppo di un vaccino contro il coronavirus.
Inovio è una società americana con sede nello stato della Pennsylvania ed è già in partnership con CEPI. E’ dalla stessa CEPI che il gruppo si è aggiudicato nell’aprile del 2018 un contratto del valore fino a $56 milioni per sviluppare vaccini contro la MERS (Sindrome respiratoria del Medio Oriente) e contro la febbre emorragica di Lassa.
Il titolo Inovio è salito fino a +25% in premercato, dopo aver guadagnato il 73% negli ultimi tre mesi. In avvio di seduta a Wall Street, le quotazioni avanzano di oltre +15% superando quota 5 dollari.