Coronavirus: Confesercenti, se inattività si protrae sarà crisi di interi comparti economici
“L’inattività, se protratta nel tempo, porterà alla crisi interi comparti economici, in primo luogo quelli del terziario”. Così, in una lettera, la Presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise, circa l’impatto dell’emergenza coronavirus sulle attività imprenditoriali. Secondo l’associazione degli esercenti, il problema non riguarderà solo le cosiddette zone rosse, ma in prospettiva l’intero tessuto commerciale e ricettivo dell’Italia. Il turismo sta già scontando l’impatto dell’emergenza coronavirus, con segnalazioni di viaggi annullati, di strutture ricettive coperte da disdette e mancate prenotazioni.
“I consumi rischiano di bloccarsi, restringendosi ai soli generi di prima necessità, i mercati di non svolgersi, i bar e i ristoranti di fermarsi”, aggiunge Confesercenti, che ribadisce di essere già al lavoro per ridurre i danni alle attività. Ieri, in un primo incontro al ministero del Lavoro, sono state date già alcune risposte positive: moratoria per i pagamenti su mutui, utenze e contributi, ma anche aperture sull’estensione delle misure di sostegno dei lavoratori dipendenti ad autonomi e microimprese. “Un passo avanti, ma c’è ancora lavoro da fare per garantirci altri interventi strutturali e tempestivi”, conclude.