News Notizie Notizie Italia Contratto bancari, Abi: digitalizzazione ha evidenti riflessi trasversali, serve focus su riqualificazione e flessibilità

Contratto bancari, Abi: digitalizzazione ha evidenti riflessi trasversali, serve focus su riqualificazione e flessibilità

18 Luglio 2019 14:58

La digitalizzazione e l’innovazione tecnologica entrano nel contratto dei bancari. Così l’Abi comunica l’esito del confronto odierno tra l’associazione guidata da Antonio Patuelli e i sindacati per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di categoria.

Dopo la riunione del 3 luglio, dedicata alla presentazione da parte di Abi di un aggiornamento e approfondimento dello scenario economico di riferimento, attuale e prospettico, nell’incontro di oggi si è avviata la riflessione sui temi della trattativa. “Nell’intenzione comune alle Parti di realizzare un rinnovo contrattuale che sappia accompagnare le persone e le Banche nel futuro e nella funzione di efficace sostegno alle famiglie, alle imprese e ai territori – sottolinea Salvatore Poloni, Presidente del Comitato Affari Sindacali e del Lavoro dell’Abi (Casl) – abbiamo prospettato alle Organizzazioni sindacali di partire dal macrotema dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Si tratta di processi che hanno evidenti riflessi trasversali su molti argomenti del rinnovo, come evidenziato anche nella Piattaforma presentata dal Sindacato”.

Il nuovo contratto, si legge nella nota dell’Abi, dovrà guardare alle nuove generazioni per attrarre i giovani esperti nelle professionalità emergenti del mondo dell’innovazione, che si affacciano al lavoro con esigenze diverse da quelle più tradizionali; andrà anche rafforzata l’attenzione verso colleghi che già lavorano in banca, ricercando le soluzioni condivise che sappiano rendere positivi i possibili passaggi verso nuove qualificazioni professionali coerenti ai modelli di business, con l’impegno reciproco di tutte le Parti.

Tra i profili più direttamente correlati alla profonda innovazione in essere – nel cui ambito la persona resta centrale – anche in un’ottica di attenzione all’occupazione e alla occupabilità, nell’incontro di oggi sono stati evidenziati la formazione e la riqualificazione, la flessibilità, le declaratorie contrattuali e in generale i temi della prestazione lavorativa con le nuove tecnologie. Il confronto proseguirà il 30 luglio.