Commissione Ue taglia stime Pil Eurozona 2020 da +1,4% a +1,2%
La Commissione europea ha rivisto al ribasso l’outlook sul Pil dell’area euro sia per il 2019 che per il 2020.
Si prevede ora per quest’anno un tasso di espansione pari a +1,1%, rispetto al +1,2% delle previsioni precedenti; e pari a +1,2% nel 2020, rispetto al +1,4% precedentemente stimato.
Tra i motivi della sforbiciata anche le incognite sulla Brexit (posticipata ora al 31 gennaio del 2020), in particolare su come le relazioni commerciali tra il Regno Unito e l’Unione europea saranno forgiate, nelle nuove regole post-Brexit; rimane l’interrogativo su quello che sarà l’eventuale impatto di un eventuale accordo che Cina e Stati Uniti riusciranno a siglare per porre fine, magari, alla guerra commerciale.
Per l’Ue nel suo complesso, le previsioni sono di una crescita del Pil dell’1,4% nel 2019, 2020 and 2021. In questo caso, sono state tagliare le stime per il 2020, rispetto al +1,6% precedentemente atteso.