News Notizie Notizie Italia Coldiretti: nel 2022 famiglie italiane spenderanno circa 9 miliardi di euro per alimentare

Coldiretti: nel 2022 famiglie italiane spenderanno circa 9 miliardi di euro per alimentare

22 Agosto 2022 11:01

Le famiglie spenderanno quasi 9 miliardi di euro per la spesa alimentare nel 2022. I calcoli sono quelli di Coldiretti secondo cui a guidare la classifica dei rincari c’è la verdura, – spiega l’associazione degli agricoltori – che costerà complessivamente alle famiglie 1,97 miliardi in più, precedendo pane, pasta e riso, con un aggravio di 1,65 miliardi, e carne e salumi, per i quali si stima una spesa superiore di 1,54 miliardi rispetto al 2021.

Se i prezzi per le famiglie corrono, l’aumento dei costi colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne: il Crea, il più importante Ente italiano di ricerca agroalimentare, più di 1 azienda agricola su 10 (il 13%) è a rischio cessazione attività e ben oltre un terzo del totale nazionale (il 34%) si trova costretto a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dei rincari.

Si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio, ma i rincari riguardano l’intera filiera alimentare, con il vetro che costa oltre il 30% in più rispetto allo scorso anno, il tetrapack che aumenta del 15%, le etichette del 35%, il cartone del 45%, i barattoli di banda stagnata del 60%, fino ad arrivare al 70% per la plastica.

Ma la voce più pesante riguarda l’energia – dai combustibili per trattori, serre e i trasporti alla produzione, trasformazione e conservazione di prodotti alimentari – esposta ai ben noti rincari delle materie prime energetiche.

“Occorre lavorare per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, sollecitando un intervento immediato per contenere il caro energia ed i costi di produzione.