Cisco: utili e fatturato III trim meglio delle attese. Il colosso migliora la guidance, ma annuncia più di 4000 licenziamenti
Trend positivo a Wall Street per il titolo Cisco. Il colosso americano attivo nel mercato delle infrastrutture Internet ha annunciato una trimestrale migliore delle stime, migliorando la guidance relativa all’intero anno fiscale.
Nel suo primo trimestre fiscale terminato il 29 ottobre, Cisco ha assistito a un rialzo degli utili del 5%, a 86 centesimi per azione, meglio degli 84 cents attesi dal consensus degli analisti; il fatturato è cresciuto del 6% a $13,6 miliardi, meglio dei $13,31 miliardi previsti.
Per il trimestre attuale, Cisco prevede utili compresi tra 59 e 64 centesimi per azione, mentre l’eps per l’intero anno è atteso nel range tra $2,63 e $2,76.
Il gruppo stima un fatturato in crescita tra il 4,5% e il 6,5%, oltre le stime del consensus di un rialzo del 4%, e a un tasso di crescita superiore a quanto precedentemente atteso, compreso tra il 4% e il 6%. Il titolo sale nelle contrattazioni afterhours di Wall Street di oltre il 4%.
Notizie negative tuttavia per i dipendenti. Cisco ha annunciato infatti un piano per licenziare il 5% del suo staff, ovvero 4.165 dipendenti circa, nell’ambito del piano di ristrutturazione che sta portando avanti, che impatterà sul bilancio con oneri al lordo delle tasse i $600 milioni, di cui $300 milioni peseranno sui conti del secondo trimestre fiscale (trimestre attuale).