Cina: nuovo ministro esteri incontra ambasciatore Usa
Il nuovo ministro degli Esteri della Cina, Qin Gang, ha incontrato l’ambasciatore degli Stati Uniti Nicholas Burns. Si tratta dell’incontro di più alto livello da diverse settimane tra le due superpotenze, che fa ben sperare per un ritorno al dialogo dopo le recenti tensioni.
Qin ha chiesto all’inviato americano di agire da “ponte” tra i due Paesi, con la priorità di “stabilizzare le relazioni ed evitare una spirale discendente per prevenire incidenti tra Cina e Stati Uniti”, ha affermato il funzionario cinese.
Qin ha accusato Washington per “una serie di parole e azioni errate” che hanno fatto deragliare lo slancio positivo raggiunto a novembre con l’incontro a Bali tra il leader cinese Xi Jinping e il presidente Usa Joe Biden.
I rapporti si sono incrinati a febbraio, quando un presunto pallone spia cinese è transitato nello spazio aereo americano, costringendo il Segretario di Stato Antony Blinken a cancellare un viaggio a Pechino. Da allora, la Cina ha ostacolato gli sforzi per riprendere i dialoghi di alto livello. Le due nazioni rimangono in disaccordo su una serie di questioni, tra cui la tecnologia, Taiwan, le sanzioni e la guerra in Ucraina.