Cina: fondo sovrano intensifica investimenti nelle banche
Per la prima volta dal 2015, il fondo sovrano cinese ha incrementato la sua partecipazione nelle principali banche del paese, dando vita a speculazioni sulle possibili strategie di sostegno al mercato azionario in calo.
Central Huijin Investment, società statale, ha acquistato circa 65 milioni di dollari in azioni di Bank of China, Agricultural Bank of China, China Construction Bank e Industrial and Commercial Bank of China, come riportato nei documenti presentati ieri.
Huijin, una divisione di China Investment Corp da 1.400 miliardi di dollari, ha in programma di aumentare ulteriormente le sue partecipazioni nel corso dei prossimi sei mesi. Questa mossa ha avuto un impatto positivo sull’indice CSI 300, che ha registrato un aumento dello 0,7%, trainato principalmente dalle azioni finanziarie.
Intanto cresce il numero di economisti ed hedge fund cinesi che invitano il governo ad intervenire direttamente con un fondo di stabilizzazione per l’acquisto di azioni, una mossa che le autorità hanno evitato dal crollo del mercato del 2015. I vertici cinesi, infatti, sono sempre più preoccupati per la traiettoria della seconda economia mondiale, alle prese con la crisi immobiliare e le pressioni deflazionistiche che mettono a rischio l’obiettivo di crescita annuale del 5% circa.