Chiusura Piazza Affari a +1,9%, STM la migliore. Steccano Leonardo e Amplifon
Piazza Affari chiude in buon rialzo. Il Ftse Mib, reduce dal forte calo della vigilia, segna un +1,91% a quota 16.765 punti. In prima fila oggi STM con un balzo di +8,35% dopo aver diffuso i conti del primo trimestre che hanno battuto le attese a livello di utili. Il colosso italo-francese dei chip ha segnato nel primo trimestre un utile netto di 192 milioni di dollari (+7,9%), contro attese ferme a 189 milioni. Il cda ha proposto la riduzione del dividendo a 0,168 euro. Per il trimestre in corso STM indica ricavi pari a 2 miliardi di dollari, in calo rispetto ai primi tre mesi dell’anno, ma sopra le stime degli analisti (consensus Bloomberg) pari a 1,98 miliardi.
Tra gli altri titoli di Piazza Affari si è mossa bene anche Unicredit (+1,94%) nonostante l’annuncio di rettifiche su crediti per 900 milioni di euro nel primo trimestre alla luce del nuovo scenario macro.
La migliore tra le Banche è stata UBI con +3,2%, mentre Intesa Sanpaolo si è fermata a +1,31%. Negativa Bper (-0,14%) con l’assemblea che ha dato il via libera a un aumento di capitale da 1 miliardo.
ENI in forte recupero oggi (+4,87%) in scia al corposo recupero dei prezzi del petrolio. Venerdì è attesa la diffusione dei conti del primo trimestre del gruppo del Cane a sei zampe.
Giornata di ribassi per Moncler (-1,5%) e Salvatore Ferragamo (-3,86%). Le azioni dei due gruppi della moda hanno chiuso la seduta sul fondo del paniere principale. A preoccupare è la flessione delle vendite registrata dal colosso Kering nel primo trimestre, a causa della pandemia del coronavirus.
Amplifon maglia nera del Ftse Mib con -4%. Calo del 3,87% per Leonardo. Oggi Mediobanca Securities ha confermato outperform sul colosso della Difesa ritoccando però il prezzo obiettivo da 11 a 10,50 euro ritenendo comunque che Covid-19 non impatterà molto su ricavi e nuovi ordini del primo trimestre 2020. Il cda sui conti è in agenda il prossimo 7 maggio.