Chiusura in rosso a Piazza Affari (-1,3%). Pesano banche e Stellantis
Finale negativo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib, maglia nera in Europa, che chiude le contrattazioni in calo dell’1,38% a quota 27.746 punti.
Debolezza generalizzata su tutti principali listini del vecchio Continente, con il Dax di Francoforte che cede lo 0,34%, mentre il Cac40 francese lo 0,6%.
Sul sentiment degli investitori continuano a pesare, oltre che le preoccupazioni sull’evolversi delle tensioni in Medio Oriente, anche i timori legati all’inflazione e ai tassi di interesse. Proprio in tema banche centrale, in settimana si sono tenuti diversi discorsi dei banchieri centrali e oggi alle 18:00 sono attese le parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Tornando a Piazza Affari, all’interno del paniere principale acquisti in particolare su Recordati (+1,3%), Amplifon (+0,6%) e Interpump (+0,2%).
Al contrario, pesano le performance del comparto bancario e del settore auto con Stellantis (-3,65%) maglia nera di giornata. Vendite anche su Banco Bpm (-2,9%), Bper Banca (-2,5%), ma anche su Saipem (-2,4%)
Sul fronte obbligazionario, restano sotto pressione i rendimenti obbligazionari con il Treasury a 10 anni al 4,9%; mentre in Italia il rendimento del Btp decennale chiude a 4,95%, dopo aver nuovamente sfiorato la soglia del 5%. Lo spread Btp/Bund chiude le contrattazioni vicino a quota 202 punti base.
Tra le materie prime, il petrolio viaggia in leggero calo, con il Brent sopra a 91 dollari al barile; mentre l’oro si muove sulla parità vicino a 1.970 dollari l’oncia. Sul Forex, euro/dollaro sale dello 0,35% a quota 1,057.
Intanto, gli operatori continuano a monitorare la stagione dei conti trimestrali negli Usa. In tal senso, occhi puntati su Netflix che balza di circa il 15% in scia ai conti del terzo trimestre che hanno messo in luce ricavi e utili sopra le attese, ma soprattutto un balzo del numero degli abbonati più forte dai tempi dell’inizio della pandemia Covid. Sotto i riflettori anche Tesla che cede il 10% dopo i risultati sotto le attese degli analisti.
Anche a Piazza Affari prende piede la stagione dei conti trimestrali con la pubblicazione dei risultati di due player del lusso: Salvatore Ferragamo e Brunello Cuccinelli.