Cgia su credit crunch: in ultimi 7 anni Pmi italiane hanno sofferto riduzione credito del 29,5%
Banche italiane più caute, va avanti la contrazione del credito alle imprese. Stando all’Ufficio Studi della Cgia di Mestre, che ha elaborato alcuni dati di Bankitalia, nell’anno compreso tra il novembre del 2017 e il novembre del 2018) gli impieghi vivi hanno segnato una flessione di 4,9 miliardi di euro (-0,7%).
Le imprese con meno di 20 addetti, che costituiscono il 98% circa del totale e danno lavoro a quasi il 60% degli addetti, continuano tuttavia a ricevere dalle banche solo il 18% circa degli impieghi vivi, contro l’82% che finisce nelle casse delle realtà produttive più strutturate, circa il 2% delle imprese in Italia.
Negli ultimi sette anni, le Pmi hanno visto ridursi il flusso di denaro del 29,5% (-51,2 miliardi) e del 2,2% nell’ultimo (-2,7 miliardi).
Le grandi hanno subito una flessione del 26,5% (-201,5 miliardi) nel settennio e dello 0,4% (-2,3 miliardi) negli ultimi 12 mesi.