Cda Autostrade conferma mezzo miliardo di aiuti a Genova, ponte in acciaio in 8 mesi
Il cda di Autostrade ha confermato “la prima lista di iniziative (per una stima preliminare di 500 milioni di euro finanziati con mezzi propri) già annunciata nel corso della conferenza stampa di sabato a Genova”. E’ quanto si legge nella nota successiva al cda della società controllata da Atlantia.
La nota continua precisando che ci saranno iniziative a supporto delle famiglie colpite dalla tragedia, per la ricostruzione del ponte, per la viabilità di Genova e la sospensione del pedaggio su alcune tratte.
Autostrade “sta proseguendo le attività di progettazione per la ricostruzione del ponte Morandi. Il progetto vede coinvolti imprese, esecutori e progettisti anche di livello internazionale e prevede la demolizione delle attuali strutture rimaste e la ricostruzione del ponte in acciaio secondo le più moderne tecnologie ad oggi disponibili in un periodo stimato di 8 mesi a decorrere dall’ottenimento delle necessarie autorizzazioni”.
Il cda di Autostrade “ha preso atto della lettera di contestazioni ricevuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e verrà riconvocato in tempo utile per fornire e deliberare un adeguato riscontro alle stesse”.