Carlo Cottarelli post voto: Italia potrebbe entrare in recessione, rischia attacchi speculativi
“Vedremo cosa succederà con i mercati finanziari e lo spread. Mi aspetto un po’ di movimento ma il problema non è ciò che succederà nei prossimi giorni ma nel giro di due anni, quando i tassi di interesse cominceranno ad aumentare in tutta Europa” (per effetto del ritiro del Quantitative easing e del rialzo dei tassi da parte della Bce). Così Carlo Cottarelli, ex Commissario alla Spending Review, commenta il risultato delle elezioni politiche italiane, temendo una pressione rialzista sul debito pubblico italiano.
Le prospettive non sono affatto confortanti. In questo contesto, sottolinea Carlo Cottarelli, “l’Italia potrebbe entrare di nuovo in recessione perchè ci troveremo con un debito pubblico in aumento a causa della diminuzione del Pil. In questo modo ripartirebbero gli attacchi speculativi”.
Cottarelli è stato intervistato da InBlu Radio, rete delle radio cattoliche della Cei.