Carige, atto dovuto le verifiche di Bruxelles. Rumor su Malacalza in vista assemblea (Il Sole 24 Ore)
Caso Carige, Il Sole 24 Ore riporta che “la Commissione europea non ha voluto commentare ufficialmente informazioni di stampa secondo le quali avrebbe scritto al governo italiano per chiedere ragguagli sul piano di salvataggio della Cassa di risparmio di Genova, presentato tempo fa alla Banca centrale europea”. Le verifiche, volte a capire se il piano sia rispettoso delle regole europee sugli aiuti di Stato – fa notare il quotidiano finanziario – sarebbero comunque un atto dovuto.
“L’attenzione, piuttosto, è concentrata sulla vera sfida per la banca costituita dall’assemblea dei soci, che il 20 settembre dovrà dare l’ok all’intero piano”. A tal proposito, riguardo all’incognita del primo azionista, ovvero della famiglia Malacalza, “qualcuno, a Genova, non esclude che i Malacalza a sorpresa decidano anche di non partecipare, lasciando così agli altri soci il compito di sbrogliare la matassa, votando in autonomia il progetto di rafforzamento. Per farlo, serve l’ok del 20% del capitale: non poco, certo, ma neppure un traguardo impossibile da raggiungere”