Buzzi Unicem: fatturato 2022 +16%, l’aumento dei prezzi compensa la contrazione dei volumi
Buzzi Unicem ha diffuso alcuni dati preliminari relativi all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2022. Nel corso dell’anno le vendite di cemento si sono contratte del 9,2% a 28,3 milioni di tonnellate e le vendite di calcestruzzo preconfezionato del 5,2% a 11,5 milioni di metri cubi.
L’ultimo trimestre dell’esercizio è stato caratterizzato da volumi generalmente deboli, ma è proseguita la variazione favorevole dei prezzi di vendita
L’effetto prezzo positivo ha più che compensato quello negativo dovuto alla contrazione dei volumi, portando il fatturato consolidato dell’esercizio da 3.445,6 a 3.995,5 milioni di euro (+16,0%, +9,6% a cambi e perimetro costanti).
Per quanto riguarda i risultati economici, sulla base delle informazioni preliminari disponibili, prevediamo che il bilancio consolidato dell’esercizio 2022 si chiuderà con un margine operativo lordo ricorrente pari a circa 880 milioni, migliore di quello comunicato a inizio novembre, di cui 72 milioni dovuti all’effetto cambio favorevole.
Rispetto a quella previsione le variazioni favorevoli hanno riguardato l’Italia, favorita sia dal credito di imposta dedicato alle imprese energivore sia dall’effetto prezzi-costi sulla valutazione del magazzino, e gli Stati Uniti, dove l’ulteriore arrotondamento al rialzo dei prezzi di vendita nell’ultimo trimestre ha più che compensato la discesa dei volumi.