Bullard (Fed): “Altri due aumenti dei tassi nel 2023”
Il presidente della Federal Reserve Bank di St. Louis, James Bullard, ha espresso il suo sostegno a due ulteriori aumenti dei tassi di interesse nel 2023. Nel frattempo, il suo collega di Minneapolis, Neel Kashkari, ha dichiarato che, se la banca centrale si ferma nel mese di giugno, dovrebbe segnalare che il processo di tightening non è ancora terminato.
Queste osservazioni giungono dopo il chiaro segnale inviato la scorsa settimana dal presidente della Fed, Jerome Powell, riguardo la possibilità di una pausa nel prossimo meeting del 13-14 giugno per valutare l’impatto dei precedenti aumenti sulla pressione dei prezzi e sul settore bancario.
Bullard ha affermato: “Penso che dovremo aumentare gradualmente il tasso di politica monetaria al fine di esercitare una pressione al ribasso sull’inflazione e riportarla all’obiettivo in modo tempestivo”. Ha poi aggiunto: “Sto pensando a due ulteriori mosse quest’anno – non so esattamente quando – ma ho sempre sostenuto che sia meglio farlo prima piuttosto che dopo”.
Attualmente, gli investitori ritengono che vi sia una probabilità del 22% che i funzionari aumentino i tassi di un quarto di punto il prossimo mese, come indicato dalle quotazioni dei contratti futures sui tassi di interesse. Bullard, un “falco” attentamente seguito, è stato un sostenitore di aumenti aggressivi dei tassi prima che la banca centrale iniziasse ad aumentare il costo del denaro lo scorso anno. Tuttavia, non ha diritto di voto nel Federal Open Market Committee nel 2023.
Nel corso degli ultimi 14 mesi, i funzionari hanno aumentato i tassi del 5% per contenere un’inflazione che corre a più del doppio del loro obiettivo del 2%.