Bristol-Myers Squibb conclude acquisizione di Celgene
Bristol-Myers Squibb ha concluso l’acquisizione di Celgene, dopo avere ottenuto l’approvazione regolatoria da parte di tutte le autorità governative necessarie per completare l’accordo di fusione nonché, come comunicato lo scorso 12 aprile, il via libera da parte degli azionisti di Bristol-Myers Squibb e di Celgene. In seguito alla conclusione dell’acquisizione, secondo i termini dell’accordo di fusione, Celgene è diventata una società interamente controllata da Bristol-Myers Squibb.
In base a quanto previsto dal progetto di fusione, si legge in una nota del gruppo newyorchese, gli azionisti di Celgene hanno ricevuto, per ciascuna azione in loro possesso, 1,00 azione ordinaria di Bristol-Myers Squibb, 50,00 dollari in contanti senza interessi, e un Contingent Value Right (CVR) negoziabile, il quale darà diritto al titolare al pagamento di 9,00 dollari in contanti qualora in futuro venissero raggiunti determinati traguardi regolatori. Le azioni ordinarie Celgene hanno cessato di essere scambiate ieri alla chiusura dei mercati. E a partire da oggi, le azioni e i CVRs di Bristol-Myers Squibb di nuova emissione cominceranno a essere negoziate alla Borsa di New York, con i CVRs scambiati sotto il simbolo “BMYRT”.