Brexit: oggi vertice straordinario Consiglio europeo. Ue aperta a rinvio flessibile
Nella giornata di oggi, il Consiglio europeo si appresta a dire sì alla richiesta della premier britannica Theresa May di posticipare di nuovo la data sulla Brexit, già rinviata dal precedente 29 marzo al 12 aprile. Nella bozza di conclusioni del vertice di emergenza sulla Brexit, di cui l’Ansa ha preso visione, si legge che “il Consiglio europeo concorda una proroga per permettere la ratifica dell’Accordo” di divorzio.
“Se l’accordo viene ratificato prima della data”, la separazione “avverrà il primo giorno del mese successivo”, prosegue il testo. Nel documento non c’è ancora la data di estensione massima, che sarà indicata dai leader europei nella giornata di oggi. May aveva chiesto un rinvio fino al 30 giugno.
Il Consiglio europeo sottolinea nella bozza che il rinvio non dovrà “minare il regolare funzionamento” delle sue istituzioni.
In merito alle elezioni europee, si precisa che, “se il Regno Unito sarà ancora un membro dell’Ue il 23 e 26 maggio 2019 e se l’Accordo di recesso non sarà stato ratificato entro il 22 maggio, dovrà organizzare le elezioni per il Parlamento europeo, secondo la legge dell’Ue. Se il Regno Unito non assolve al suo obbligo” il divorzio avverrà il 1° giugno 2019″.
Intanto la Camera dei Comuni ha approvato con 420 voti favorevoli e 110 contrari la mozione presentata dal governo di Theresa May in cui si prevede che la premier presenterà oggi, al Consiglio europea, domanda per una proroga flessibile dell’Articolo 50 fino al 30 giugno.