Brexit: Boris Johnson snobba Corte Suprema, cerca di sospendere ancora Parlamento UK
Il premier britannico Boris Johnson ha di nuovo ribadito che non cercherà di estendere l’Articolo 50, per rimandare la data della Brexit fissata al prossimo 31 ottobre. Nonostante la Corte Suprema abbia dichiarato “illegale” la sospensione del Parlamento orchestrata dal premier, il suo fedele Jacob Rees-Mogg ha comunicato che, nella giornata di oggi, verrà presentata una nuova mozione affinché il Parlamento venga chiuso la prossima settimana, in occasione della Conferenza del partito dei conservatori. Intervistato da ITV, Johnson non ha escluso la possibilità di un tentativo per chiudere di nuovo il Parlamento.