Borse Ue verso avvio traumatico dopo tonfo Wall Street, Ftse Mib testa nuovi minimi
Borse europee verso un avvio di contrattazioni sotto il fuoco delle vendite dopo il pesante scivolone di Wall Street. L’effetto si è già sentito sull’azionariato asiatico che ha registrato cali nell’ordine del 4%.
Nel premarket l’indice Ftse Mib segnala un possibile avvio in calo dell’1,65% in area 19.300 punti, sui minimi a un anno e mezzo. Ieri Piazza Affari aveva ceduto l’1,7% con il tracollo dei titoli del lusso e quelli automotive.
Quella di ieri è stata una seduta da dimenticare per la Borsa americana (la seduta peggiore dallo scorso febbraio). A soffrire di più è stato il settore tech, che ha evidenziato la perdita più forte in sette anni. I motivi di incertezza, come ricordano alcuni operatori in queste ore, sono numerosi e vanno dalla risalita dei rendimenti alla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, senza tralasciare la questione italiana. E c’è sempre il muso duro del presidente Usa, Donald Trump, nei confronti della Fed. Nel commentare la possibilità che l’escalation della guerra commerciale sia stata responsabile del forte tonfo che ha colpito Wall Street, Trump ha detto che il problema che ha è “con la Fed”.