Borse europee: cautela in vista del “Super giovedì”
Borse europee chiudono sotto la parità alla vigilia del “Super giovedì”. In attesa del meeting del Consiglio direttivo della BCE, delle elezioni politiche in Gran Bretagna e della testimonianza di James Comey (l’ex direttore dell’Fbi silurato a sorpresa da Trump), il Ftse100 si è fermato a 7.478,62 punti, -0,62%, il Dax ha chiuso a 12.672,49, -0,14%, e l’accoppiata formata da Cac40 e Ibex ha rispettivamente terminato a 5.265,53 e a 10.871,70 punti (-0,07% per entrambi).
A Parigi Vivendi è salita del 2,16% dopo l’accordo per l’acquisizione della quota di maggioranza detenuta dal gruppo Bollorè in Havas (+0,38%) mentre sul listino spagnolo il Banco Santander ha perso lo 0,88% in scia della notizia dell’aumento capitale da 7 miliardi a seguito dell’acquisto del Banco Popular.
In agenda macro le indicazioni sopra le stime arrivate dai prezzi delle abitazioni britanniche misurati da Halifax, saliti dello 0,4% mensile, e quelle deludenti relative le vendite al dettaglio italiane, scese dello 0,1% mensile. Dagli Usa è invece arrivato l’aggiornamento sulle scorte di petrolio, salite di 3,3 milioni di barili nell’ultima settimana (consenso -3,1 milioni).