Borse Asia e futures Usa in rally: Tokyo +3%, Sidney +3,75% dopo annuncio tassi Australia
Borse asiatiche in forte rialzo, in una giornata in cui le borse di Shanghai e di Hong Kong sono chiuse per festività. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha segnato un rally del 2,96% a 26.992,21 punti, riportando il guadagno giornaliero più forte dal 23 marzo scorso. L’indice Topix è salito del 3,21% a 1.906,89. Il Kospi della borsa di Seoul è balzato del 2,5% a 2.209,38.
L’indice MSCI delle azioni dell’area Asia-Pacifico al di fuori della borsa di Tokyo ha messo a segno un progresso dell’1,95%.
Protagonista oggi il rally della borsa di Sidney, con l’indice di riferimento S&P/ASX 200 volato del 3,75% a quota 6.699,3.
Il sentiment positivo si spiega con il rally della vigilia di Wall Street e con l’annuncio della Reserve Bank of Australia.
L’RBA, ovvero banca centrale dell’Australia, ha annunciato oggi di aver alzato i tassi di interesse di riferimento di 25 punti base, portandoli al 2,60%. I mercati guardano con favore alla mossa, in quanto la stretta monetaria, l’ennesima per scongiurare l’aumento dell’inflazione, è stata di entità inferiore rispetto a quanto atteso dal consensus (+50 punti base).
L’RBA aveva alzato i tassi l’ultima volta di 50 punti base agli inizi di settembre, per la quarta volta consecutiva.
Dal comunicato si legge che il board della banca centrale australiana “è impegnato a far tornare l’inflazione al ritmo compreso tra il 2% e il 3% nel corso del tempo” e che “la dimensione e il timing di futuri aumenti dei tassi di interesse saranno determinati dai dati e dall’outlook sull’inflazione e il mercato del lavoro”. In ogni caso la Reserve Bank of Australia “prevede di aumentare ulteriormente i tassi di interesse”.
Trend decisamente positivo per i futures sui principali indici azionari Usa: i futures sul Dow Jones balzano di oltre 270 punti (+0,92%); i futures sullo S&P 500 salgono dell’1,12%, mentre quelli sul Nasdaq mettono a segno un rialzo dell’1,34%.
Ieri il Dow Jones ha terminato la prima sessione del mese di ottobre in rialzo di quasi 2,7%, o 765 punti, a 29.490,89 punti, riportando la seduta migliore dal 24 giugno scorso.
Lo S&P 500 è salito del 2,6% circa a 3.678,43 in quella che è stata la seduta migliore dal 27 luglio scorso, mentre il Nasdaq Composite ha messo a segno un rialzo di quasi il 2,3% a 10.815,43 punti.