Borsa Tokyo chiude 2023 con rally +28% grazie a tonfo yen. Ma outlook 2024 incerto con tassi Bank of Japan
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso l’ultima sessione del 2023 in calo dello 0,22%, a quota 33.464,17 punti.
La borsa di Tokyo si è confermata tuttavia la migliore in Asia di quest’anno 2023, balzando YTD del 28% e raggiungendo i massimi dal 1989.
Il dubbio è se il rally dell’azionario made in Japan proseguirà nel 2024, anno per il quale si prevede un recupero dello yen, la cui debolezza, sostenuta dalla politica monetaria ultra accomodante della Bank of Japan, ha alimentato gli acquisti sulla borsa di Tokyo.
La probabile svolta della Bank of Japan – che ha confermato anche nel 2023 la politica monetaria incentrata sui tassi negativi (-0,1%) e sul controllo della curva dei rendimenti (YCC) – dovrebbe infatti riportare i buy sulla valuta giapponese.
In particolare, Peggy Mak, Research Manager di Phillip Securities Research, ritiene che lo yen dovrebbe sovraperformare le altre valute nel corso del 2024.
La moneta giapponese si è indebolita in modo considerevole nel 2023, toccando quota 151,67 lo scorso 31 ottobre, al valore più basso nei confronti del dollaro dal 1990.
Dall’inizio dell’anno, lo yen ha perso sul dollaro il 7,8%.
Ma anche Yue Bamba, responsabile degli investimenti attivi per il Giappone di Blackrock Investments, crede che lo yen sia sottovalutato, e che “abbia spazio per rafforzarsi” a partire dal 2024.