Borsa Tokyo balza dell’1,50%. Dato Pil Giappone smorza scommesse fine tassi negativi Bank of Japan
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la giornata di contrattazioni in rialzo dell’1,50%, a quota 32.791,80 punti.
L’azionario del Giappone è salito beneficiando delle scommesse degli operatori di mercato, secondo le quali la Bank of Japan, nella sua ultima riunione di politica monetaria del 2023, in calendario il prossimo 19 dicembre, non alzerà i tassi.
La pubblicazione, venerdì scorso, del dato sul Pil del Giappone relativo al terzo trimestre dell’anno ha smorzato le attese sulla fine imminente della politica della BoJ del governatore Kazuo Ueda incentrata sui tassi negativi (dal 2016) e sul controllo della curva dei rendimenti (YCC).
Nel terzo trimestre dell’anno il prodotto interno lordo del Giappone è sceso infatti del 2,9% su base annualizzata, peggio della contrazione pari a -2,1% inizialmente riportata.
Su base trimestrale il trend è stato di un calo dello 0,7%. E’ improbabile dunque che Kazuo Ueda imprima, almeno per ora, quella che sarebbe una svolta storica per la politica monetaria del Giappone, a fronte di una debolezza tanto evidente della crescita economica del paese.