Borsa Tokyo -1%, male anche Hong Kong con nuovo tonfo Evergrande
Borse asiatiche sotto pressione dopo l’alert di Moody’s Investors Service, che ha avvertito che uno shutdown del governo degli Stati Uniti rappresenterebbe un evento “credit negative” per il paese.
L’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong scende ai livelli minimi dal novembre del 2022: la borsa sconta i continui timori sul destino del colosso immobiliare cinese Evergrande che, con i suoi guai, sta contagiando l’intero settore.
Il titolo China Evergrande scivola oggi di un altro -8%, dopo essere crollato di più del 20% alla vigilia.
Il tonfo è stato provocato dall’annuncio dello sviluppatore immobiliare, che ha reso noto di non poter emettere nuovi bond a causa di un’indagine che ha travolto la sua controllata Hengda Real Estate Group.
La borsa di Hong Kong cede lo 0,88%, Shanghai arretra dello 0,22%, Seoul scende dell’1,25% circa, mentre l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo perde più dell’1%. Male anche la borsa di Sidney, in flessione dello 0,46%.
Evergrande sta portando avanti un piano di ristrutturazione, che prevede anche lo smobilizzo di alcuni asset, al fine di evitare un maxi default su debiti accumulati per un valore di $340 miliardi.