Borsa Tokyo -1,44% dopo tonfo Wall Street, futures Usa confermano trend negativo
Effetto Wall Street sull’azionario del Giappone. Dopo le pesanti perdite sofferte dalla borsa Usa, l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in calo dell’1,44%.
Dal fronte macro del Giappone, resi noti i numeri della bilancia commerciale di dicembre. Le importazioni sono salite del 20,6% su base annua, lievemente al di sotto delle attese di Reuters di un rialzo del 22,4%. Le esportazioni sono cresciute dell’11,5%, più del 10,1% atteso. Il risultato è stato un deficit commerciale di 1,45 trilioni di yen (l’equivalente di $11,27 miliardi) per il Giappone.
Le borse asiatiche pagano i timori per l’avvento di una recessione che hanno portato l’indice S&P 500 a riportare la sessione peggiore dal 15 dicembre scorso.
L’indice è scivolato dell’1,56%. Il Dow Jones è crollato di oltre 613 punti (-1,81%), mentre il Nasdaq Composite ha perso l’1,24%, interrompendo la scia rialzista delle sette sessioni consecutive precedenti.
Il dato deludente relativo alle vendite al dettaglio degli Stati Uniti e il rallentamento dell’inflazione misurata dall’indice dei prezzi alla produzione hanno riacceso i timori di una recessione in arrivo negli States. Timori che hanno portato i tassi dei Treasuries Usa a 10 anni a capitolare al minimo da settembre, al 3,33%.
Al momento i futures sui principali indici azionari Usa confermano il trend negativo di Wall Street: quelli sul Dow Jones scendono dello 0,16%, quelli sullo S&P 500 arretrano dello 0,13%, quelli sul Nasdaq sono poco mossi muovendosi al di sotto della parità.
Il trend dell’azionario in Asia è comunque contrastato, con la borsa di Sidney in progresso dello 0,57% e Seoul +0,37%. Le borse di Hong Kong e Shanghai sono poco mosse, con variazioni pari a -0,09% e +0,22%.