Borsa Tokyo +0,68% post Fed, futures Nasdaq su con trimestrale Meta. Tassi: oggi tocca alla Bce
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la giornata di contrattazioni in rialzo dello 0,68%, a quota 32,891.16.
Trend positivo per l’azionario asiatico all’ìndomani della decisione della Fed di Jerome Powell, di alzare i tassi sui fed funds di 25 punti base, al nuovo range compreso tra il 5,25% e il 5,5%, record degli ultimi 22 anni.
Powell non ha escluso la possibilità di alzare di nuovo i tassi nella riunione di settembre, ma neanche di fermarsi.
Grande attesa a questo punto per l’annuncio sui tassi che arriverà alle 14.15 ora italiana dalla Bce di Christine Lagarde.
Nell’ultima riunione del 15 giugno, la Bce ha annunciato di aver alzato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi rispettivamente al 4,00%, al 4,25% e al 3,50%.
Gli analisti prevedono un altro rialzo dei tassi di 25 punti base da parte dell’Eurotower.
Il dubbio è su cosa faranno lagarde & Co. nella riunione successiva di settembre, in un momento in cui la Bce è sotto assedio, accusata di star strozzando l’economia dell’area euro.
La borsa di Hong Kong mette a segno un rialzo dell’1% circa: bene anche Seoul con +0,20% e Sidney in rialzo dello 0,78%. La borsa di Shanghai arretra dello 0,13%.
A Wall Street trend contrastato per i futures sui principali indici azionari Usa: i futures sul Dow Jones sono piatti (-0,01%), i futures sullo S&P 500 avanzano dello 0,29% mentre i futures sul Nasdaq salgono di quasi lo 0,70% sulla scia del rally di Meta.
La Big Tech Usa guidata dal ceo Mark Zuckerberg a cui fanno capo le APP Facebook, Instagram e WhatsApp, ha annunciato di aver concluso il secondo trimestre del 2023 con un utile per azione di $2.98, superiore ai $2,91 per azione attesi dagli analisti intervistati da Refinitiv. Il titolo balza di quasi il 7% nelle contrattazioni afterhours di Wall Street.
Il fatturato si è attestato a $32 miliardi, meglio dei $31,12 miliardi previsti dal consensus.
Il titolo balza a Wall Street di quasi il 7%.