Borsa Tokyo +0,41%, scatta Seoul post dato inflazione. Borsa Shanghai affonda di oltre il 3%
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione odierna in rialzo dello 0,41%, a quota 36,158.02 punti.
In evidenza oggi è soprattutto la borsa di Seoul, con l’indice Kospi che schizza del 2,82% dopo la pubblicazione del CPI della Corea del Sud.
Nel mese di gennaio, l’indice dei prezzi al consumo – tra i termometri principali per monitorare il trend dell’inflazione – è salito al ritmo del 2,8% su base annua, rallentando il passo per il terzo mese consecutivo, rispetto al +3,2% del mese precedente.
Il ritmo di crescita dell’inflazione si è indebolito anche oltre le attese degli economisti, che avevano previsto un rialzo del 2,9%.
L’inflazione core della Corea del Sud è salita del 2,5%, a un ritmo più debole rispetto al 2,8% del mese precedente.
La borsa di Sidney ha chiuso in progresso dell’1,47%, dopo la pubblicazione dell’indice dei prezzi alla produzione, altro dato che monitora il trend dell’inflazione. L’indice è salito del 4,1% su base annua nel quarto trimestre del 2023, accelerando rispetto al +3,8% del terzo trimestre.
Su base trimestrale, il dato PPI ha segnato una crescita dello 0,9%, inferiore rispetto al +1,8% del terzo trimestre.
Male le borse cinesi: la borsa di Shanghai affonda di oltre il 3%, mentre la borsa di Hong Kong arretra dello 0,41%.