Borsa Italiana: STM su con le trimestrali, nuovi record per Ferrari. Fincantieri ostaggio delle bagarre Roma-Parigi
L’eco positivo della seduta arriva sino a tarda mattinata. Trascorso mezzogiorno il mercato azionario italiano prosegue ben intonato così come le altre piazze del Vecchio Continente. L’indice FTSE Mib si mantiene sopra i 21.500 punti, mostrando un rialzo dello 0,4% circa.
Ad animare le negoziazioni sono anche oggi le evidenze emerse dai numeri trimestrali delle società. A tal proposito la più acquistata risulta essere STMicroelectronics, +2,86% circa a 14,74 euro, che ha messo in mostra un solido secondo trimestre grazie ad una guidance sopra le attese degli analisti.
Comprati a mani basse i titoli Ferrari, su nuovi record storici in area 88,3 euro. Sul versante delle vendite vi è una certa debolezza sul settore bancario: Ubi Banca accusa qualche presa di profitto che ha fatto scendere il titolo dell’1,4% circa a 4 euro, mentre Bper Banca arretra di circa l’1,4% a 4,60 euro.
Fuori dal listino principale soffre Fincantieri. Il titolo dell’azienda di cantieristica navale arretra del 6,2% a 0,985 euro (fra i worst performer di tutta la Borsa), ostaggio della bagarre fra Roma e Parigi sul controllo dei cantieri di Stx.