Borsa di Tokyo chiude in moderato rialzo dopo nuovi record Wall Street, la PBoC interviene ancora
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta odierna in moderato rialzo, in scia ai nuovi massimi storici toccati da S&P500 e Nasdaq a Wall Street. L’indice Nikkei ha tagliato il traguardo di fine giornata con un progresso dello 0,34% a 23.479,15 punti. A sostenere gli scambi anche la debolezza dello yen, che ha favorito i titoli legati all’export, oltre che la notizia di un nuovo intervento da parte della banca centrale cinese. La People’s Bank of China (PBoc) ha tagliato i tassi sui prestiti a un anno di 10 punti base e quelli a cinque anni di cinque punti base al 3,15% dal precedente 3,25%. La mossa della PBoc avviene pochi giorni dopo la sforbiciata sul tasso di prestiti a medio termine di un anno al 3,15% dal 3,25% e ulteriori stimoli monetari, per sostenere l’economia contro il coronavirus.
Sullo sfondo rimangono i timori pr l’impatto dell’epidemia di coronavirus sull’economia globale, in particolare su quella cinese. I nuovi casi in Cina hanno subito un nuovo rallentamento, con solo 394 nuovi contagiati rispetto al giorno precedente. Complessivamente, la Cina ha riportato 74.576 contagiati e 2.118 morti, secondo l’Associated Press.
In scia alla mossa della banca centrale cinese, la maggior parte dei listini asiatici si muove in territorio positivo, guidata da Shanghai che segna un balzo di oltre 1 punto percentuale. Rimane indietro Hong Kong con un calo dello 0,40%. Secondo alcuni analisti l’intervento della PBoc era previsto e la sforbiciata è stata piuttosto deludente.