Boeing, JP Morgan: brucerà più di $1 miliardo al mese anche con sospensione 737 MAX
Anche se sospenderà la produzione degli aerei 737 MAX a partire dal prossimo gennaio, come annunciato, Boeing continuerà a bruciare più di 1 miliardo di dollari di cash al mese. E’ quanto prevede Seth Seifman, analista di JP Morgan.
In una nota rivolta ai clienti, Seifman ha ricordato che Boeing al momento “brucia circa $2 miliardi al mese sul MAX, e questa somma non scenderà allo zero durante la sospensione (della produzione)”.
“Noi prevediamo – ha continuato l’analista di JP Morgan – che Boeing sosterrà i fornitori, che rappresentano il 65% circa dei costi base del 737, per preservare sia la forza lavoro che le capacità di produzione. Per ora, crediamo che il 50% circa dei costi della catena di rifornimento verrà ridotto, il che significa che (la società) continuerà a bruciare ogni mese cash per un valore ancora superiore a $1 miliardo”.
Il titolo Boeing ha perso più del 4% nelle contrattazioni afterhours dopo che il colosso aerospaziale americano ha annunciato che sospenderà la produzione degli aerei, a seguito della decisione della Federal Aviation Administration di portare avanti la revisione degli aerei, bloccandone praticamente i voli.
I problemi, per quello che era stato presentato come fiore all’occhiello di Boeing, sono nati a seguito del disastro aereo dell’Ethiopian Airlines.
Il volo Ethiopian Airlines 302 si è schiantato all’inizio di marzo dopo che un altro volo con lo stesso aereo, della compagnia aerea Lion Air, partito da Jakarta, era precipitato nel mare di Java, uccidendo tutte le 189 persone a bordo, nell’ottobre del 2018.
In premercato, l’azione cede più dell’1%, a quota $322,55.