BMW rigetta accuse di Der Spiegel: nessun Cartello, nostra tecnologia è specifica
BMW Group non ci sta be risponde alle accuse lanciate da Der Spiegel su un possibile Cartello fra i maggiori costruttori auto tedeschi, secondo cui per vent’anni i principali produttori avrebbero concertato decisioni, tra cui quelle sul controllo delle emissioni dei motori diesel.
“I veicoli BMW Group non vengono manipolati e rispettano i requisiti legali. Naturalmente ciò vale anche per i veicoli diesel. La conferma di ciò è fornita dai risultati delle indagini ufficiali rilevanti a livello nazionale e internazionale”, recita una nota del produttore tedesco che aggiunge: “Il gruppo BMW rifiuta categoricamente le accuse che i veicoli diesel Euro 6 venduti non forniscono un adeguato trattamento dei gas di scarico a causa dei serbatoi AdBlue troppo piccoli”. “La tecnologia impiegata dal gruppo BMW – prosegue la nota – è chiaramente differenziata da altri sistemi presenti sul mercato”.